MONROVIA, Liberia—Alcuni dei veterinari esperti di primati più rispettati al mondo si sono riuniti in Liberia per aiutare l’organizzazione per la protezione degli animali Humane World for Animals a trasferire temporaneamente un gruppo di scimpanzé che in passato hanno vissuto in laboratorio per consentire l’ammodernamento del rifugio dove vivono attualmente, un santuario su un’isola, unico nel suo genere.
Gli esperti, provenienti da Liberia, Uganda, Sudafrica, Regno Unito e Stati Uniti, hanno assistito l’organizzazione nella sedazione e nel trasporto dei primi sei scimpanzé su un totale di 61, nell’ambito di un progetto di riqualificazione che durerà diversi anni. I sei scimpanzé—Bean, Kowura, Hannie, Denyon, Will e Goofie—sono stati temporaneamente trasferiti in una nuova struttura appositamente costruita sulla terraferma, mentre sull’isola iniziano i lavori per realizzare un nuovo edificio adibito alle visite veterinarie e a offrire riparo in caso di eventi meteorologici estremi. Una volta completata la riqualificazione, entro la fine dell’anno, gli scimpanzé torneranno sulla loro isola.
Humane World for Animals—precedentemente nota come Humane Society International—si prende cura di 61 scimpanzé presso il suo Rifugio Second Chance in Liberia. La maggior parte degli animali è stata sottoposta per decenni a esperimenti invasivi in un laboratorio di ricerca del paese. Oggi gli scimpanzé vivono allo stato semibrado nella foresta, suddivisi in piccoli gruppi sparsi su sei isolotti fluviali, dove i loro personali assistenti li vanno a trovare due volte al giorno per rifornirli di cibo e acqua fresca. L’organizzazione ha recentemente avviato un ambizioso progetto per migliorare il loro santuario e, per garantire la sicurezza di animali e operai, è stato necessario provvedere al temporaneo trasferimento dei primati durante i lavori di costruzione.
Il Dottor Richard Ssuna, Veterinario di Humane World for Animals e Direttore del Rifugio Second Chance, ha dichiarato: “Questa è stata un’operazione di vasta portata che ha richiesto più di un anno di attenta pianificazione. La mattina del trasferimento, abbiamo dato agli scimpanzé un sedativo nascosto all’interno del loro spuntino a base di mango; poi, una volta che si erano assopiti, abbiamo somministrato loro un tranquillante, in modo da poterli caricare all’interno di appositi cassoni. Sotto la supervisione del nostro team, che li ha monitorati costantemente, li abbiamo trasportati in barca lungo il fiume e poi in camion fino alla loro nuova abitazione temporanea, dove si stanno ambientando molto bene. La nuova struttura che stiamo costruendo sulla loro isola renderà l’assistenza veterinaria e i controlli sanitari molto più semplici”.
“La maggior parte di questi scimpanzé ha subito anni di ricerche invasive, che hanno avuto conseguenze a lungo termine sulla loro salute, e molti di loro sono ormai anziani; pertanto, necessitano di controlli quotidiani, farmaci e, talvolta, esami veterinari più approfonditi. La nuova struttura ci permetterà di fornire loro queste cure direttamente sull’isola, riducendo al minimo lo stress, che è la cosa migliore per questi straordinari primati”.
I veterinari di Humane World for Animals Liberia, il Dottor Ssuna e la Dottoressa Chikondi Koana, sono stati affiancati da esperti di fama mondiale, tra cui il Dr. Romain Pizzi, rinomato Chirurgo Veterinario specializzato in fauna selvatica proveniente dal Regno Unito; il Dr. Nathan Mweru, Veterinario specializzato in fauna selvatica proveniente dall’Uganda, e il Primatologo Stany Nyandwi dal Sudafrica. Anche il personale del santuario Black Beauty Ranch di Humane World for Animals in Texas, negli Stati Uniti, ha partecipato al progetto.
Ben Johnson, Senior Animal Caregiver del Rifugio Second Chance, è uno dei pochi membri dello staff che si prende cura degli scimpanzé sin dai tempi in cui vivevano in laboratorio negli anni Ottanta, e da allora è sempre rimasto al loro fianco. Johnson ha raccontato: “Conosco la maggior parte di questi scimpanzé da tutta la loro vita; quindi, questo è stato un giorno speciale per me, sia a livello personale che professionale. Sono felicissimo che siamo riusciti a trasferirli in sicurezza per effettuare le operazion di ammodernamento, ma sono ancora più emozionato all’idea di riportarli a casa sul loro isolotto. Hanno affrontato tante difficoltà nella loro vita, e ogni giorno è un privilegio avere la possibilità di rimettere le cose a posto, permettendo loro di vivere liberi e selvaggi in questo santuario così speciale”.
Il Dottor Romain Pizzi, Chirurgo Veterinario specializzato in fauna selvatica che si è unito al team dal Regno Unito, ha dichiarato: “Anestetizzare in sicurezza un singolo scimpanzé rappresenta già una bella sfida, anche nei migliori parchi zoologici. Effettuare questa operazione su un intero gruppo di scimpanzé che vivono praticamente allo stato brado su un’isola con una fitta vegetazione, operando dalle imbarcazioni, è una sfida di tutt’altro livello. I mesi di duro lavoro della meravigliosa squadra di Humane World for Animals Liberia hanno davvero dato i loro frutti. Gli scimpanzé hanno accettato di buon grado i loro spuntini contenenti una dose nascosta di sedativo e sono rimasti pacificamente vicino alla riva, dedicandosi alla toelettatura e alla ricerca di cibo, prima di abbandonarsi gradualmente a una profonda sedazione. Siamo riusciti a effettuare un rapido controllo sanitario sull’isola prima di trasportarli in sicurezza nella struttura di accoglienza. Non avrei potuto sperare in un trasferimento più fluido e rapido. È stato fantastico far parte di una squadra così efficiente”.
Sue Tygielski, Direttrice del Black Beauty Ranch, ha aggiunto: “Lavorare sul campo con i membri del nostro staff in Liberia mi ha permesso di vedere con i miei occhi il rapporto di fiducia che hanno costruito con gli scimpanzé, un legame che ha permesso loro di sedarli con efficienza, calma e sicurezza. Ho osservato con ammirazione i colleghi e le colleghe trasferire con estrema attenzione ogni singola cassa contenente uno scimpanzé addormentato, una cassa pesante e ingombrante, dalle barche mosse dalle onde alla terraferma. L’attenzione e la dedizione che hanno dimostrato nei confronti degli scimpanzé sono state impressionanti. Venire qui dal Texas per prendere parte a questo straordinario progetto ha rappresentato uno dei momenti più importanti della mia carriera”. Tutti i 61 scimpanzé del rifugio in Liberia beneficeranno progressivamente dello stesso tipo di riqualificazione sulle loro rispettive isole, dove vivono all’interno di grandi aree boschive e di gruppi sociali che ricreano il più possibile la vita della specie in natura. Second Chance è l’unico santuario in Africa che ospita scimpanzé precedentemente impiegati nei laboratori.
Note:
- Molti degli scimpanzé che ora vivono al Rifugio Second Chance erano stati prelevati in natura quando erano ancora cuccioli o acquistati nell’ambito del commercio di animali domestici, prima di ritrovarsi a vivere in laboratorio.
- Più di 400 scimpanzé sono stati sottoposti a esperimenti invasivi nel corso di 30 anni presso quel laboratorio.
- Molti scimpanzé sono morti durante le due guerre civili in Liberia, a partire da quella del 1989-1997, sotto i colpi delle milizie.
- Nei primi anni 2000, il laboratorio ha cessato gradualmente gli esperimenti sugli scimpanzé e ha provveduto al trasferimento degli esemplari rimasti sulle isole fluviali, dove il personale ha iniziato a fornire loro acqua e cibo.
- Nel 2015, quando il laboratorio ha tagliato i finanziamenti destinati alla cura degli scimpanzé, le persone che se ne prendevano cura hanno chiesto aiuto. Molte organizzazioni hanno risposto all’appello; Humane World for Animals ha fornito soccorso immediato e si è impegnata a prendersi cura degli scimpanzé per tutta la loro vita.
- Gli scimpanzé vivono generalmente fino a 50 o 60 anni.
- Al Rifugio Second Chance ci sono più di 40 membri dello staff che si dedicano al benessere e alla sicurezza degli scimpanzé.
- Gli animali ricevono farmaci—e, nel caso delle femmine, anche contraccettivi—attraverso il cibo fornito quotidianamente dal personale.
- Second Chance offre opportunità di lavoro alla comunità locale, acquistando frutta e verdura fresche per l’alimentazione quotidiana degli scimpanzé e finanziando iniziative come lavori di ristrutturazione nelle scuole e riparazione delle strade.
- umane World for Animals Liberia sostiene progetti di tutela della fauna selvatica nei pressi del santuario, contribuendo a proteggere l’ecosistema forestale e i suoi abitanti dal disboscamento, dal bracconaggio e dalla distruzione dell’habitat in nome dell’agricoltura. Inoltre, finanzia le agenzie governative locali per intercettare la carne di animali selvatici ai posti di blocco lungo le autostrade.
A questo link è possibile scaricare foto e video degli scimpanzé.